Bolle, crateri, fish-eye e delaminazioni: i nemici invisibili della resina
Sono tra i difetti più temuti da chi lavora con i pavimenti in resina. Compromettono l’estetica, riducono la durabilità e, nei casi più gravi, costringono a rifare l’intero lavoro, con evidenti perdite economiche e di tempo.
Gli esperti di IVEA Vernici (Bari) analizzano le principali cause di questi problemi:
umidità residua nel supporto,
contaminazioni da oli o siliconi,
temperature ambientali inadeguate,
miscelazione errata dei componenti,
tecniche applicative non corrette.
Per evitarli, presentiamo un protocollo completo per la preparazione del supporto, che include:
controllo dell’umidità,
operazioni di degassaggio,
utilizzo di primer specifici per ogni tipo di fondo.
Approfondiamo inoltre:
le tecniche di miscelazione sotto vuoto,
i parametri ambientali ottimali per l’applicazione,
gli strumenti professionali consigliati,
una comparazione tecnica tra resine epossidiche, poliuretaniche e acriliche, con schede prodotto dettagliate.
Un contenuto pensato per applicatori professionisti e tecnici del settore che vogliono migliorare la qualità e la resa dei propri interventi in resina.